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Come funziona il motore di un’auto?

Comunicazione Opisto

09/03/2023

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Il motore è una delle parti più importanti di un’automobile poiché si tratta dell’elemento che trasferisce il movimento alle ruote grazie al combustibile. Anche se la maggior parte sa come è fatto un motore, pochi sanno come funziona. Tuttavia, fa parte del programma per ottenere la patente. Per questo motivo, ora ti spiegheremo come funziona il motore di un’auto.

Come funziona il motore di un auto

Che cos’è un motore?

Un motore è un componente meccanico proprio dei veicoli motorizzati che trasforma l’energia creata a partire dalla combustione del combustibile in un movimento meccanico percettibile. In generale, il motore di un’auto si divide in varie parti: blocco e cilindri, pistoni, albero motore, carter interno, testata e valvole.

Come funziona il motore di un’auto?

Il funzionamento del motore di un’auto varia a seconda della tipologia.

Motore a quattro tempi

Con questo tipo di motore, quando giri chiave per mettere in moto, il motorino di avviamento elettrico attiva l’albero motore tramite una serie di ingranaggi. A sua volta, l’albero motore favorisce il movimento dei pistoni e sincronizza il motore facendo in modo che funzioni autonomamente. Il motore si mette in moto in quattro fasi:

  1. Apertura della valvola di ammissione che fa in modo che il pistone scenda verso il cilindro. Quindi, il motore aspira un mix di aria e combustibile creato dal carburatore o dal sistema di iniezione.
  2. Chiusura della valvola di ammissione in modo che il pistone si muova verso l’alto e comprima il mix di aria e combustibile.
  3. Quando il pistone si trova nella posizione più alta, la candela provoca una scintilla che fa esplodere il mix, spingendo in basso il pistone.
  4. La valvola di scarico si apre e spinge il pistone verso l’alto, espellendo i gas bruciati.

Queste quattro fasi si ripetono creando un ciclo durante la guida dell’auto. Nei veicoli a diesel, il processo cambia leggermente: il combustibile non entra in gioco fino alla terza fase e non è necessario l’aiuto della candela per la combustione.

Motore a due tempi

La differenza fondamentale rispetto al motore precedente è che il pistone funziona in modo autonomo:

  1. nella posizione superiore, il pistone comprime il mix fino a farlo esplodere. Quando scende, il pistone comprime il passaggio dei gas, facendo in modo che salgano attraverso i vasi comunicanti.
  2. L’aumento della pressione fa in modo che lo scarico si apra per espellere i gas e si richiude quando il pistone si muove verso l’alto per una nuova dose di aria e combustibile.

Motore elettrico

Il motore elettrico ottiene l’energia tramite la batteria dell’auto. Quando accelera, il motore trasforma l’energia elettrica in movimento. Tutto qui.

D’altro canto, per ricaricare la batteria, si sfrutta il sistema frenante. La forza di inerzia viene trasformata in energia elettrica.

Motore ibrido

Anche se si tratta della tipologia più complessa quanto a disegno e fabbricazione, questo motore è teoricamente più ecologico. Come suggerisce il nome, è una combinazione tra motore a combustione (benzina, diesel) e motore elettrico. Il motore elettrico accelera il veicolo fino a raggiungere una velocità specifica. A questo punto, subentra il motore a combustione mentre si ricarica la batteria.

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