L’olio motore riveste un’importanza cruciale: serve a mantenere lubrificato e pulito il motore e le parti meccaniche che lo compongono, protegge dalla corrosione e raffredda il motore. È fondamentale scegliere un olio di qualità, non solo per evitare che si degradi rapidamente, ma soprattutto perché sia in grado di svolgere alla perfezione la sua funzione. Le case produttrici forniscono raccomandazioni al riguardo e le informazioni sono reperibili sul libretto di manutenzione. Scopri come cambiare l’olio motore del tuo veicolo.
Composizione dell’olio motore
L’olio motore non è altro che una miscela liquida composta da una parte di idrocarburi e da una parte di additivi. Questi ultimi contribuiscono a migliorare la viscosità e a evitare l’ossidazione e la formazione di schiuma. Gli additivi si suddividono in:
- Semisintetici (mix di additivi ottenuti da lavorazione chimica e presenti in natura);
- Sintetici (ottenuti tramite processi chimici).
I vari olii reperibili in commercio si differenziano quindi per densità e viscosità e, ovviamente, performance.
Come controllare il livello dell’olio
Anche l’olio motore richiede manutenzione e controlli regolari per preservare la vettura. Non aspettate che la spia si accenda per segnalare problemi e danni permanenti! La quantità di olio motore sufficiente a garantire le prestazioni e il buon funzionamento dell’auto è compresa tra i 5 e i 6 litri. Per controllare il livello dell’olio, attenetevi ai seguenti passaggi:
- Parcheggiate l’auto in piano e inserite il freno di stazionamento;
- Spegnete il motore e date tempo all’olio di raffreddarsi e defluire nella coppa;
- Aprite il cofano, estraete l’asta, pulitela e inseritela nuovamente nella sua sede;
- Estraete nuovamente l’asta e verificate il livello dell’olio.
Dopo aver eseguito correttamente i suddetti passaggi, se il livello dell’olio rientra tra le due tacche presenti sull’asta, che indicano il livello minimo e quello massimo, non è necessario rabboccare.
Cambiare l’olio motore
Cambiare l’olio motore è una procedura semplice, che potete eseguire anche in autonomia. L’olio motore va sostituito quando la quantità è insufficiente o quando è deteriorato. Le case costruttrici raccomandano il cambio dell’olio ogni 15 mila chilometri per le auto e benzina e ogni 25 – 30 mila chilometri per le auto a gas. Ignorare questi aspetti può causare danni permanenti alla vostra auto, perché il motore è sottoposto a stress e le parti meccaniche non sono più lubrificate a dovere, con conseguente rischio di attrito e usura. Come già spiegato per il controllo del livello dell’olio, anche per la sostituzione dovete seguire alcuni semplici, ma fondamentali, passaggi, con l’ausilio dei seguenti strumenti:
- Olio motore (come da indicazioni riportate sul libretto di manutenzione della vostra auto);
- Un nuovo filtro;
- Occhiali e guanti;
- Stracci;
- Chiave per il filtro dell’olio e per il tappo della coppa;
- Un imbuto e un recipiente;
- Cric.
Parcheggiate sempre l’auto in piano con il freno di stazionamento inserito, spegnete il motore e attendete che l’olio si raffreddi. Svitate il tappo dell’olio; individuate il tappo di scarico della coppa e svitatelo solo dopo aver posizionato un recipiente al di sotto. Lasciate defluire tutto l’olio. Individuate il filtro dell’olio per sostituirlo; fissatelo e riposizionate il tappo di scarico della coppa, avendo cura di non stringere troppo. Con l’aiuto di un imbuto riempite la coppa con il nuovo olio, controllando progressivamente il livello di lubrificante con l’apposita asta, fino a quando avrete raggiunto la quantità consentita. Verificate che non ci siano perdite e pulite il motore da eventuali residui. Ricordate di smaltire l’olio esausto nei modi previsti dalla legge.